In un forum di consulenza ebraica scrivono: “Certo
Mauro Biglino difende la tesi che la Bibbia non parla di Dio. Tuttavia pur
nella plausibilità che alcuni testi biblici all’ origine non avessero Dio in
senso stretto come protagonista, questi scritti sono stati in seguito usati e
per questo conservati proprio da quelli che volevano parlare di Dio. Questi
testi poi sono stati più volte maneggiati, rifusi, rivisti e corretti da quelli
che erano interessati a parlare di Dio. E poi in seguito ancora variamente
interpretati da quelli che volevano parlare di Dio. In altri termini la Bibbia
è il testimone ed il frutto di una lunga ricerca di Dio non ancora terminata.
Questa ricerca non è mai stata univoca, uniforme, pacifica e priva di errori.
La storia ci testimonia una ricerca assolutamente varia, spesso equivoca,
multiforme, violenta e piena di passi falsi”. La Bibbia è finita nelle mani di
chi voleva parlare di Dio. La Bibbia nulla riferisce riguardo ad un “dio” il quale
è stato posto in essere per mezzo della manipolazione di ciò che in essa è
scritto: se la teologia volesse studiare Dio deve utilizzare altri metodi, la
Bibbia è semplicemente un libro storico, un giornale di quel tempo. Perché la
Bibbia è stata resa un libro sacro? Nel libro “il Signore parlò a Mosè” scritto
da un docente universitario di studi religiosi di ebraismo alla Brown
University, è spiegato come gli Ebrei hanno fatto diventare sacra la Bibbia. La
Bibbia scritta in greco è stata fatta diventare sacra dagli Ebrei di quel tempo
che vivevano in Egitto ad Alessandria e che avvertivano un complesso d’
inferiorità rispetto alla classe intellettuale greca, infatti i greci avevano i
loro testi, Omero ad esempio, gli Ebrei così hanno detto “anche noi abbiamo la
nostra cultura”. Gli Ebrei hanno fatto diventare sacra la Bibbia per motivi di
prestigio: “Ad Alessandria la posta in gioco era la cultura ed il prestigio. A
Gerusalemme l’ autorevolezza dei testi divenne il pretesto per una rischiosa
corsa al rialzo e per una contesa a volte fatale per il potere e per il denaro”.
Dunque la teologia parla di Dio, sulla base di un libro storico la Bibbia, il
quale se tradotto in maniera esatta, mai parla di Dio né tanto meno della
creazione. Chiunque sia interessato a riguardo può consultare i video su you
tube di Mauro Biglino il quale ha curato traduzioni della Bibbia direttamente
dall’ ebraico per le edizioni San Paolo: presupponiamo che l’ ebraico lo
conosce... Stiamo parlando di affermazioni di uno studioso preparatissimo.
Carissimi voi che avete fede. Ma in che cosa avete fede? Qualcuno vi ha detto che
esiste un Dio? Qualcuno vi ha detto di avere fede in qualche cosa che neanche
loro conoscono? Sacramenti come la comunione, la cresima e la confessione da
dove escono fuori? Ecco cos' è la fede: è una convinzione di seconda mano e non
significa nulla è una credenza su un sentito dire… Occorre una mente capace di
smascherare attraverso l’ intelligenza e la percezione, nonché la preparazione
necessaria didattica e uno spirito critico, le infinite assurdità contenute
nelle ricostruzioni correnti. Tutto quanto premesso, nulla ha a che vedere con la figura del Cristo. Grazie
al Cristo è stata data all’ umanità la possibilità del karma e l’ uomo può
risollevarsi verso i Regni Spirituali. Lo Spirito Santo è lo Spirito è il
grande Maestro dei Maestri della saggezza e dell’ armonia dei sentimenti. Il mondo
Spirituale esiste, però la facoltà di vedere in esso, dobbiamo acquistarla qui
sulla Terra, altrimenti nel mondo Spirituale saremmo ciechi. Solo nel mondo
Fisico possiamo conseguire la facoltà di percepire il mondo Spirituale. L’ uomo
è disceso sulla Terra per poter diventare veggente nel mondo Spirituale. Ma tutto questo viene negato da chi presume di conoscere interpretando erroneamente. Proseguendo nella lettura di questo blog, potrete avere informazioni necessarie alla Vostra evoluzione.
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